Circolare n. 47/2020 – Proroga del pagamento dell’acconto IMU in alcuni Comuni
Gentili Clienti,
Si informa che, in relazione alla scadenza del pagamento dell’acconto IMU prevista per il prossimo 16 giugno, con riferimento alla Provincia di Belluno, alcune amministrazioni comunali hanno deciso di istituire una sorta di “proroga” che consente di pagare l’acconto in ritardo (ma entro un determinato lasso di tempo) senza sanzioni.
Tutti gli altri Comuni hanno deciso di mantenere la scadenza di legge, ma molti non applicheranno interessi di mora nel caso di pagamento in ritardo di qualche giorno.
Nella maggior parte dei casi, il rinvio dei termini è stato annunciato e verrà poi confermato da successiva delibera. Alcuni Comuni invece, come Cortina d’Ampezzo, Val di Zoldo e Feltre, hanno già deliberato la proroga del pagamento ad una data successiva.
Il Comune di Belluno delibererà lo spostamento a settembre solo per alcune categorie che si trovino in difficoltà economica a seguito dell’epidemia da Covid-19: i privati cittadini potranno goderne se dimostreranno, nel periodo compreso tra il 23 febbraio e il 16 aprile, lo stato di disoccupazione, la messa in cassa integrazione o la riduzione di orario di lavoro di almeno il 20% per almeno 30 giorni consecutivi; per imprese, liberi professionisti e partite iva varrà invece la contrazione del fatturato, che in un trimestre compreso tra febbraio e settembre dovrà essere almeno ridotto di almeno il 33% rispetto all’ultimo trimestre 2019.
Di seguito un riepilogo dei nuovi termini fissati da alcuni comuni, fatto salvo che alcuni di essi devono essere ancora confermati da delibera:
| Comune | Termine previsto |
| Alpago | 30 settembre |
| Belluno | 16 settembre |
| Borgo Valbelluna | 30 settembre |
| Cortina d’Ampezzo | 30 settembre |
| Feltre | 31 luglio |
| Fonzaso | 31 luglio |
| Seren del Grappa | 16 luglio |
| Sospirolo | 16 settembre |
| Val di Zoldo | 31 agosto |
Altri Comuni hanno annunciato un ritardo nel recapito dei bollettini IMU, prevedendo quindi una tolleranza per i pagamenti che avverranno in ritardo rispetto al termine del 16 giugno. Di seguito un elenco di alcuni dei Comuni che, pur non avendo fissato un nuovo termine per il pagamento, hanno comunicato che non intendono applicare interessi e sanzioni in caso di pagamento ritardato di alcuni giorni rispetto al 16 giugno:
| Comune | Termine previsto |
| Agordo | 16 giugno |
| Alleghe | 16 giugno |
| Canale d’Agordo | 16 giugno |
| Cencenighe | 16 giugno |
| Cesiomaggiore | 16 giugno |
| Falcade | 16 giugno |
| Longarone | 16 giugno |
| Pedavena | 16 giugno |
| San Gregorio | 16 giugno |
| Santa Giustina | 16 giugno |
Analoghe posizioni, che dovrebbero essere approfondite caso per caso, potrebbero essere state adottate anche da Comuni al di fuori della Provincia di Belluno.
Lo Studio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti, invitando i clienti a valutare l’effettiva necessità di differire il versamento, tenendo conto che lo slittamento del termine di pagamento dell’acconto IMU potrebbe successivamente andare a coincidere con altri termini di pagamento (imposte o rate di imposte, seconda rata IMU).
Nel caso in cui il pagamento dell’acconto IMU sia gestito dallo Studio, per ragioni organizzative, si chiede cortesemente a chi volesse avvalersi del differimento del versamento di contattare lo Studio quanto prima. Diversamente lo Studio provvederà al pagamento dell’acconto IMU nei termini originari del 16 giugno.